Amore e Psiche di Canova
Accoglierò la tua pelle
come una fresca oasi
nel deserto della fisicità ingabbiata
la percorrerò come un viaggio infinito
soffermandomi nei luoghi più affascinanti.
Sì, un viaggio
nel percorso della tua vita finora
attraverso passaggi arditi
foreste ombrose
umidi pertugi e spazi assolati.
Non ci saranno sguardi
non ci saranno parole
non ci saranno gesti
le mie mani
il viso
le labbra
scopriranno e riscopriranno percorsi battuti
ma mai così ampiamente goduti
tenerezze infinite
fremiti di piacere
troppo, lungamente, atteso.
Poi ci leggeremo negli sguardi.
Altri da prima.
Testo a cura di Daniela Minozzi