Le frittelle sono il classico dolce che spalanca la porta ai ricordi: sono passati tanti anni ma ricordo come fosse ieri quando nonna le preparava.

Era un momento di festa, tutti intorno alla cucina in attesa che le sue mitiche frittelle di mele rotolassero nello zucchero per poterle “rubare” ancora bollenti. La nonna faceva delle frittelle di mele straordinariamente buone ma se n’è andata senza lasciarci la ricetta.

Io ne ho testate decine, ma quella che si avvicina di più (anzi direi che è perfetta) è quella tradizionale toscana del Petroni, con una piccola variante : niente aggiunta di acqua nella pastella perché altrimenti le mele non risultano ben “coperte” dalla pastella stessa.

Ingredienti:

500 gr di mele renette o gold

100 gr di farina 00

100 gr di zucchero (se volete stare leggeri, sostituite lo zucchero con eritritolo a calorie zero)

1 uovo

5 gr di lievito

½ bicchiere di vinsanto

Olio evo 3 cucchiai

PREPARAZIONE:

Per la marinatura: un bicchierino di vinsanto, due cucchiai di zucchero (o eritritolo)

Sbucciate le mele, togliete il torsolo con l’apposito attrezzo, tagliatele a rondelle di 3 / 4 millimetri.

Mettetele in un recipiente, cospargetele di zucchero e vinsanto e lasciatele marinare per almeno un’ora.

Preparate (con un certo anticipo rispetto all’utilizzo) la pastella mescolando la farina con lo zucchero, il vinsanto, l’uovo sbattuto e l’olio, un pizzico di sale. In ultimo il lievito.

Tuffate le rondelle di mele nella pastella in modo che se ne ricoprano, poi tuffatele in olio ben caldo e friggetele da un lato e poi dall’altro finche’ non saranno ben dorate. Ponetele su carta da cucina per eliminare l’olio in eccesso e cospargete di zucchero semolato.

Sono ottime sia calde che fredde.

Ricetta a cura di Donatella Vivoli