Un altro minore è stato portato via quest'oggi, per decisione di un Tribunale del Nord Italia. La mamma ci disperata chiama...
Questa volta non si tratta di un bambino di sei o sette anni ma quasi di un ragazzo, un adolescente di dodici anni.
A dodici anni i ragazzi scelgono il loro indirizzo scolastico, da soli. Possono scegliere lo sport da praticare e anche se iniziare un'attività agonistica. Ma, se si tratta dei loro genitori, non possono decidere con quale genitore prevalentemente vivere, chi amare e chi non.
Questo ragazzo avrebbe dovuto essere ascoltato, ne avrebbe avuto tutti i diritti. E ciò a validitatem, come confermato nella Riforma Cartabia. A maggior ragione perché, in questo caso come in tanti altri, vi sono racconti di maltrattamenti.
Eppure questo ragazzino MAI è stato sentito dal Giudice.
Mai è stato ascoltato. Mai sono state considerate le ragioni del suo rifiuto, della sua paura.
Il Collegio si è adeguato acriticamente alla solita CTU, favorevole al costrutto Pas/Alienazione parentale - stando ben attenta ad applicarlo ma non citarlo - secondo il quale quando un bambino rifiuta il padre automaticamente ciò dipenderebbe dalla madre .
Una delle tante CTU pasiste, tra i firmatari di quella che la comunità scientifica internazionale ha definito "pseudoteoria", la quale considera presuntivamente - senza logica ne' prove - la violenza e la coercizione del padre come mera conflittualità ...della madre!
Un Collegio che ha affrontato il rifiuto del minore verso il padre con il solito metodo: senza volerne capire le ragioni ha semplicemente disposto il solito TSO mascherato ...l a solita "cura" illegittima, infondata, considerata una TORTURA dalla comunità internazionale. Ossia il trattamento per eccellenza della Pas/Pa: il reset!
La cd "Madrectomia", la estirpazione della madre considerata dal minore propria unica caregiver, con collocazione direttamente presso il padre di cui il dodicenne prova paura, cosi come attestato anche da relazioni scolastiche.
Uno "stupro" : cosi il Prof. Crepet di recente ha definito questi allontanamenti forzati di bambini dalle loro amate madri, durante un'intervista di Eleonora Francica per Politico ( https://www.politico.eu/article/italy-kidnapped-foster -children-institutional-violence/ ) ed il Pulitzer Center (v. in https://pulitzercenter.org/projects/stolen-children-story-institutional-violence-italy
Il trattamento psicologico forzato (#reset) verrà dunque effettuato frequentemente su decisioni del padre ...e senza possibilità alcuna per la madre di verificarne la legittimità delle modalità, ovviamente!
#scienzaspazzatura
Articolo a cura dell'Avv. Michela Nacca
Si informa che tutti i diritti su quanto scritto nei nostri articoli sono riservati, se utilizzati devono essere riportati la fonte, il link e l'autore - trasgressioni saranno perseguite ©2023