Giovedì, 17 Giugno 2021 10:59

Per non dimenticare Marinella, uccisa a coltellate dal marito

La sera del 22 settembre 2020 Marinella Maurel, di 66 anni, è morta all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dopo essere stata accoltellata dal marito Livio Duca, coetaneo, imprenditore in pensione, nella loro abitazione di Aquilea. L’arma del delitto un coltello da caccia, lungo 25 centimetri e con una lama da nove.

L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio e Marinella, tentando di fuggire da lui, percorre tutto il cortile della casa per arrivare in strada, ma perde i sensi poco prima del cancello. I vicini, sentendo urla e grida d’aiuto, allertano i soccorsi mentre una di loro, infermiera, tenta di rianimarla in attesa dell’ambulanza.

Nonostante le gravi condizioni Marinella era ancora in vita, ma nelle ore successive non ce l’ha fatta, una sola coltellata alla base del collo è stata fatale.

Il Duca, all’arrivo dei soccorsi, si trova in uno stato confusionale e non oppone resistenza ai carabinieri che lo portano in caserma per interrogarlo. Mentre attendeva il suo legale è stato colto da un attacco cardiaco alla notizia che la moglie era morta. Prima di cadere a terra confessa di essere un assassino.

Ricoverato in ospedale l’uomo è piantonato in quanto è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato.

Non è chiaro il movente dell’aggressione. Secondo la testimonianza di alcuni conoscenti pare che la coppia fosse in crisi almeno da un paio d’anni, una situazione peggiorata dalla convivenza durante il lockdown, e che il Duca vivesse una serie di frustrazioni che riversava sulla moglie. In ogni caso a suo carico non risultano denunce per alcun tipo di maltrattamento.

Dimesso dall’ospedale il Duca è stato interrogato e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice ne dispone la custodia cautelare in carcere.

Per non dimenticare Marinella Maurel.

 

Articolo a cura di Elisa Stefania Tropea

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