Lunedì, 17 Maggio 2021 11:00

Per non dimenticare Morena, malata da anni, uccisa a mani nude dal marito

Morena Designati, di 49 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione a Palazzo Pignano in provincia di Cremona la sera del 24 giugno 2020.

Autore del delitto il marito, Eugenio Zanoncelli, di 56 anni, che poco prima di commettere l’omicidio porta il figlio di 12 anni a casa del fratello dove, subito dopo, confessa di aver ucciso la moglie, affetta da sclerosi multipla e da Alzheimer da tempo. Dopo di ciò sparisce.

È stato dunque il fratello dello Zanoncelli a chiamare i soccorsi che, giunti sul luogo, trovano Morena senza vita. Iniziano le ricerche dell’assassino che viene intercettato nel paese d’origine della coppia, Rivolta d’Adda, in provincia di Cremona. Dopo l’interrogatorio, in cui si avvale della facoltà di non rispondere, l’uomo viene portato in carcere. Dall’esame autoptico si scoprono diverse ecchimosi non recenti, politraumi, una frattura alla mandibola e diverse altre lesioni che lasciano supporre altri episodi di violenza e maltrattamenti subiti da Morena. L’ispezione medico-legale afferma che la donna sarebbe caduta dopo essere stata spinta dalle scale in seguito a violente percosse, calci e schiaffi, che risultano essere state una concausa del decesso.

Per non dimenticare Morena Designati.

 

Articolo a cura di Elisa Stefania Tropea

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