Per non dimenticare Rubina, uccisa dal figlio con 20 coltellate

Il pomeriggio del 23 maggio 2020 viene uccisa a Caserta, Rubina Chirico, di 52 anni, dal figlio Edoardo, di anni 24.

Ha massacrato la madre mentre dormiva e, il mattino dopo, si è consegnato alla questura. Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato Rubina morta in camera da letto, uccisa da circa 20 coltellate.

Secondo la ricostruzione, la donna da tempo soffriva di disturbi mentali. Molti anni prima, infatti, le fu tolto l’affidamento del figlio che prima visse in una casa famiglia, poi da uno zio, fratello di lei, in Umbria.

Il ragazzo si trovava a Caserta per far visita alla madre dopo il periodo di lockdown e davanti agli inquirenti confessa i rapporti tesi tra di loro. La madre, dice, lo sottoponeva a pressioni insopportabili, era esausto. Nei suoi confronti viene convalidato il fermo con l’aggravante di premeditazione poiché il giovane avrebbe ammesso di aver organizzato il tutto già settimane prima. La procura ha intanto disposto una perizia psichiatrica, perché possa continuare a scontare la sua pena in un’apposita struttura specializzata. 

Per non dimenticare Rubina Chirico.

 

Articolo a cura di Elisa Stefania Tropea

Condividi