Martedì, 23 Marzo 2021 09:42

Per non dimenticare Ambra Pregnolato, uccisa a martellate

Ambra Pregnolato è stata trovata morta nella sua abitazione di Valenza, in provincia di Alessandria, il primo pomeriggio del 24 gennaio 2020. A ritrovare il cadavere sul pavimento il marito, che subito allerta i soccorsi. Ambra aveva quarant’anni, era una maestra d’asilo e aveva una figlia di 12 anni.

Il corpo presentava evidenti ferite alla testa riconducibili a ripetute percosse con un oggetto contundente. Esclusa l’ipotesi di una rapina per mancanza di segni di effrazione, rimane quella che la vittima avrebbe aperto a un conoscente fidato.

Nelle ore successive all’omicidio viene ascoltato un conoscente di Ambra, Michele Venturelli, di 46 anni, che, ricercato il giorno successivo, non si trova nell’abitazione del padre dove risiedeva. Ritrovato ferito nei pressi della ferrovia vicino al ponte Tiziano ad Alessandria, dove aveva cercato di suicidarsi, alla fine confessa il delitto.

Dichiara che aveva una relazione con la donna da circa un anno, ma che lei non voleva lasciare il marito come lui avrebbe voluto. Questo avrebbe portato l’uomo ad aggredirla con un martello, che aveva lui stesso nello zaino, recuperato dagli investigatori nel punto in cui l’aveva buttato. Venturelli viene trasportato in ospedale e dopo l’interrogatorio gli viene convalidato il fermo con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà, trattandosi di circa 40 martellate.

Per non dimenticare Ambra Pregnolato.

 

Articolo a cura di Elisa Stefania Tropea

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