Venerdì, 19 Marzo 2021 13:49

Il femminicidio di Maria Stefania Kaszuba a Verona

Siamo a Verona. Lei è Maria Stefania Kaszuba, 51 anni. Martedì 21 gennaio 2020 è stata ritrovata senza vita in un appartamento del complesso Palladio della zona Stadio di Verona. A segnalare il corpo un uomo magrebino di 41 anni, che la mattina si presenta alla questura di Genova dichiarando di aver ucciso una donna nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 gennaio. La Squadra Mobile di Verona rinviene il cadavere che, da una prima ispezione medica, riporta lividi sul volto e una probabile frattura alla testa, forse causati da un pestaggio.

Secondo la confusa confessione, l’uomo si sarebbe ubriacato durante la notte, per questo ricordava poco, ma sostiene di aver avuto una lite con la donna e di averla picchiata. Il mattino dopo avrebbe provato a vegliarla, ma il corpo era senza vita. Poi sarebbe scappato in preda al panico fino alla costituzione il martedì mattina. L’uomo, però, non era a conoscenza dell’indirizzo, ma le forze dell’ordine riescono a individuare l’appartamento.

Il nordafricano, che aveva precedenti per piccoli reati, è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

Per non dimenticare Maria Stefania Kaszuba.

 

Articolo a cura di Lucia Ottavi

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