Siamo a Catania. Lei è Ylenia Bonavera, 26 anni, la ragazza messinese che nel 2017 aveva lottato tra la vita e la morte dopo il tentato omicidio da parte del fidanzato, l’allora 25enne Alessio Mantineo, condannato a 10 anni di reclusione in secondo grado.

La giovane lavorava in un locale di Catania, nei pressi del quale sarebbe avvenuta l’aggressione la notte scorsa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Ylenia sarebbe stata raggiunta da due coltellate alla clavicola e trasportata, poi, all'ospedale Garibaldi Centro, dove è morta. La ragazza, avrebbe perso molto sangue ed è arrivata nel nosocomio già incosciente e in fin di vita. È ora in corso alla questura di Catania l’interrogatorio di un uomo, potrebbe essere lui l’autore dell’aggressione.

Il giorno prima, sul suo profilo Facebook, Ylenia aveva pubblicato un lungo post: “Che dire, il mondo è impestato di gente di solo scopo ...la vera amicizia non esiste... c'è mancanza di rispetto, tradimenti, tragedie… E’ un munnu messu ed è brutto, io di una persona mi devo fidare ed al giorno d’oggi so per certo che è impossibile… Spero solo che con l'anno che viene il Signore ci fa arrivare belli sani pieni di vita e che ci porti tanta serenità, umiltà, sincerità e rispetto. Non chiedo regali soldi ma solo questo. Una dolcissima notte”.

Articolo a cura di Lucia Ottavi