I lupetti della ASD San Benedetto contro la violenza sulle donne

La Asd San Benedetto, storica società calcistica iscritta alla FIGC/LND dell'Aquila, da sempre utilizza il terreno del suo stadio M. Profeta per appoggiare iniziative di enorme valenza sociale. Ogni anno, infatti, gli atleti dedicavano una giornata calcistica alla sensibilizzazione del mondo sportivo a tematiche come la fibromialgia e la violenza sulle donne.  Quest'anno la grave pandemia di Covid-19 ha bruscamente arrestato tutte le attività calcistiche dilettantistiche, ma l'enorme cuore giallorosso dei piccoli atleti del settore giovanile della società ha voluto battere nuovamente all'unisono con una causa molto importante: “La lotta contro la violenza sulle donne”.

Ecco allora che mamme, dirigenti ed i piccoli atleti hanno voluto fare un gesto importante, riservare un posto d'onore a tutte le donne che, purtroppo, sono ancora vittime di violenze e soprusi, per mano degli uomini, un posto speciale proprio su quel terreno di gioco tipicamente maschile.

“Forse la nostra società – affermano i dirigenti della ASD San Benedetto - è la prima nella sua categoria ad installare in un campo sportivo una "panchina rossa" tinteggiata dai piccoli atleti della nostra scuola calcio. Un progetto fortemente voluto dai piccoli lupacchiotti, un progetto di educazione alla cittadinanza, che ha tematizzato la violenza di genere con  un approfondimento teorico e ha portato alla realizzazione di questa panchina rossa, per ricordare le vittime della violenza e sensibilizzare il mondo sportivo circa questa drammatica ferita della società”.

L'inaugurazione avrebbe dovuto avere luogo il 25 novembre 2020, ma a causa di questa terribile pandemia è stata annullata. La ASD San Benedetto ha voluto comunque ricordare questo giorno offrendo a tutte le donne un posto d’onore sulla panchina del proprio stadio, “per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna!" (William Jean Bertozzo).

Il Presidente della FIGC/LND D. Ortolani, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò e la Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno manifestato tutto il loro apprezzamento per questa iniziativa di grande valore sociale.

“Complimenti per la bellissima iniziativa” (D. Ortolani, Presidente della FIGC/LND)

“Complimenti per l’iniziativa di grande valore, lodevole” (Giovanni Malagò, Presidente del CONI)

“Vi ringraziamo per aver portato il Dipartimento dello Sport a conoscenza di questa lodevole iniziativa della vostra ASD, una panchina rossa, per ricordare le vittime della violenza e sensibilizzare il mondo sportivo circa questa drammatica ferita della società, che ha coinvolto anche le famiglie dei vostri atleti. Seppur in un momento di emergenza sanitaria, che vede coinvolti tutti, è fondamentale mantenere forte l’attenzione verso queste tematiche e continuare ad educare le giovani generazioni e i giovani sportivi ai valori della non discriminazione e della lotta contro la violenza sulle donne” (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per lo Sport)

“Ringraziamo dal profondo del cuore – concludono i dirigenti della società sportiva - le mamme dello staff di mister Cannatelli e mister Graziani che hanno collaborato con la società all'allestimento di questa prima panchina nel mondo LND, ed un ringraziamento speciale ai nostri tifosi ed ultras: “Sempre FORZA LUPI”.

Vi presentiamo i lupetti della ASD San Benedetto: Paolo, Liam, Diego, Mattia, Francesco, Samuele, Fabio, Celeste, Davide B., Davide C., Achille, Thomas, Adriano, Tommaso, Alessandro, Luigi P., Aristide, Enzo A., Enzo D., Lorenzo, Comandino, Reulo, Vincenzo, Nicolò, Tommaso D., Leonardo, Filippo, Luigi, Angelo, Alex, Michelangelo, Pietro, Giorgio, Alessio e Francesco.

 

Articolo a cura di Lucia Ottavi

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