La pasta con le sarde è un piatto bandiera della cucina siciliana da sempre e a me piace molto. Ho imparato a cucinarla, io che prima non sapevo nemmeno cosa fosse, dalla suocera Gemma, Palermitana doc trapiantata a Firenze, cuoca straordinaria e maestra pasticcera (la sua cassata era semplicemente favolosa).
Ovviamente dovete procurarvi delle sarde freschissime, perché sono l’ingrediente fondamentale e si sa che le sarde se non sono freschissime assumono un gusto e un odore “forte” che rovinerebbe il piatto.
Il finocchietto dovrebbe essere quello selvatico e dovreste andare a cercarlo per campi … va benissimo quello che trovate al supermercato.
INGREDIENTI per 4 persone:
400 gr di bucatini
250 gr di sarde freschissime (pesate già private della testa, della lisca centrale e della coda)
30 gr di uvetta messa a rinvenire in acqua calda
30 gr di pinoli
4 filetti di acciughe
100 gr finocchietto selvatico
1 cipolla piccola
1 spicchio di aglio
1 bustina di zafferano
Olio extravergine di oliva
Sale e pepe quanto basta
80 gr di pangrattato
PREPARAZIONE:
Per prima cosa dopo aver pulito le sarde, mettetene da parte una a testa, che infarinerete e friggerete mentre cuoce la pasta.
In una padella antiaderente mettete il pangrattato, un poco di olio e sale, e a fuoco lento tostate il tutto finché non assume un bel colore dorato, e tenetela da parte.
Fate bollire l’acqua in cui cucinerete la pasta, salatela e poi fateci cuocere il finocchietto a cui avrete tolto la parte più dura e legnosa, per pochi minuti, poi toglietelo ma non buttate l’acqua, perché in quell’acqua cuocerete i bucatini.
In una padella antiaderente capiente fate soffriggere piano la cipolla tritata e l’aglio tritato con olio, e quando sarà appassita, unite i pinoli e l’uvetta, dopo un paio di minuti il finocchietto che avrete tritato grossolanamente e dopo un paio di minuti le sarde tritate anch’esse grossolanamente.
Dopo due/tre minuti unite lo zafferano sciolto in due dita di acqua di cottura.
Scolate i bucatini un minuto prima che siano cotti e passateli in padella, aggiungendo un po’ di acqua di cottura, per almeno un minuto.
Impiattate, spolverando con il pangrattato come se fosse formaggio e disponendo al centro del piatto una sardina fritta.
Ricetta a cura di Donatella Vivoli