Mercoledì, 02 Dicembre 2020 14:06

Castagne ubriache ma non troppo

Io adoro le castagne, cucinate in ogni modo possibile ma hanno un grosso enorme imperdonabile difetto: DURANO TROPPO POCO!

Per gustarle quando non è più stagione o per farne dei pensierini per il prossimo Natale, vi propongo questa ricetta avuta molti anni fa da una signora sconosciuta con cui percorsi in treno la tratta Firenze-Roma proprio in questo periodo dell’anno, parlando di cucina. Io le scrissi la ricetta della schiacciata alla fiorentina e lei mi regalò questo modo semplice ma golosissimo di conservare le castagne per 6/7 mesi dalla preparazione. “Ubriache” perché oltre allo sciroppo serve del rum, “ma non troppo” perché potete dosarne voi la quantità per farle più o meno alcoliche e di conseguenza più o meno dolci.

Sono perfette da servire come dessert accompagnando magari un gelato o anche nelle sere natalizie a fianco di una fetta di panettone o di pandoro.

 

INGREDIENTI: 2 KG di castagne, quelle più grosse, meglio ancora di marroni.

500 gr di zucchero e 500 gr di acqua

La buccia di un limone e la buccia di un’arancia (cercate di farle sottili per scartare la parte bianca amara)

2/3 chiodi di garofano

1 baccello di vaniglia (ma va benissimo una bustina di Vanillina, non siamo a Master Chef, si fa con quel che si ha!)

Rum (il peggiore di Caracas andrà benissimo …)

 

Incidete le castagne e cuocetele nella teglia del forno a 180 gradi per 35 minuti.

La parte più noiosa è sbucciarle, ma i trucchi delle nonne ci daranno una mano: la mia le avvolgeva in un panno umido per 15 minuti.

Sterilizzate un numero di barattoli sufficiente (dipende da quanto sono grandi) bollendoli in acqua OPPURE, MOLTO PIU’ PRATICO E VELOCE METTETELI NEL MICROONDE CON 3 DITA DI ACQUA, lasciate che raggiunga il bollore e dopo 2 minuti sono pronti. Non toglieteli dal microonde finché non siete pronti con le castagne altrimenti non saranno più sterili.

Mettete le castagne nei vasetti, fino a due centimetri dalla bocca.

Nel frattempo avrete preparato lo sciroppo sciogliendo lo zucchero con l’acqua e facendolo bollire con le bucce degli agrumi, la vaniglia e i chiodi di garofano per 20 minuti.

Versate lo sciroppo ancora caldo sulle castagne fino a 2/3 e aggiungete il rum fino a coprirle bene tutte e lasciate riposare col tappo appoggiato sopra, una mezz’ora, controllate che siano sufficientemente coperte dal liquido, chiudete i barattoli serrando bene il tappo e metteteli a testa in giù. Saranno pronte dopo 15 giorni.

Se riempite con metà sciroppo e metà rum saranno più alcoliche e meno dolci. Personalmente trovo il rapporto 2/3 di sciroppo e 1/3 di rum il più equilibrato.

Non preoccupatevi della conservazione perché l’alta concentrazione di zucchero, il rum e il fatto che sono cotte, impedisce il proliferare di microorganismi. Ricordatevi comunque DI CONTROLLARE SEMPRE l’integrità del tappo quando aprite qualsiasi barattolo.

 

Ricetta a cura di Donatella Vivoli

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