attenti a noi due / 1740 Views

"Parlare di una persona cara che non c'è più non è facile, quando poi si tratta della propria figlia diventa impossibile. Chi era Gina? Gina era una come tutte noi, coraggiosa, determinata, altruista, capace, caparbia, aveva sicuramente una marcia in più. Ho viaggiato molto con Lei, ed ogni volta era una sorpresa. Amava viaggiare, amava l'Africa, la sua Africa. Si partiva con le valige cariche di giochi, vestitini, scarpe, penne, matite colorate. Si rientrava con gli unici vestiti che avevamo addosso. Insieme alla mia bambina ho visitato missioni, orfanotrofi, villaggi. Quando era con “i suoi bambini” si trasformava, veniva fuori quella figlia che quasi non conoscevo. La sua tenerezza, il suo sorriso, la sua generosità si esternavano in tutta la loro grandezza. Per ognuna di quelle anime di Dio c'era qualcosa, quando non aveva altro, regalava i suoi braccialetti, i suoi indumenti. Non so cosa vide e trovò in Uganda. Non so perché aveva questo desiderio di creare un alloggio per i bambini abbandonati proprio lì. Una cosa è certa, però, io andrò laggiù, per vedere con i miei occhi quello che hanno visto I SUOI OCCHI”. Dalla mamma di Gina Ferrazzano.

Oggi parleremo di un grande sogno denominato “Un nido per i bambini di Gina”.

 

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